Firmando gli occhiali Rihanna, la cantante scrive oggi una nuova pagina della sua storia con la Maison. Torniamo sul legame che unisce da diversi anni la star e Dior.
The wait is finally over! Delve into the exclusive collaboration between the house of Dior and Rihanna for the ‘Rihanna’ sunglasses now on.diormag.com/rihanna-sunglasses.
Pubblicato da Dior su Lunedì 25 luglio 2016
L’intervista di Dior a Rihanna
DiorMag: È la prima volta che lavori con Jean-Baptiste Mondino?
Rihanna: Sì, ma era già da un po’ nel mio “elenco di cose da fare prima di morire”.
DM: Cosa apprezzi di più nel suo modo di fotografare?
R: È veloce e dà istruzioni incredibilmente precise.
DM: Com’è l’atmosfera sul set?
R: Mette la migliore musica del mondo in studio, tantissimo R&B vecchio stile. Non ho mai avuto bisogno di cambiare un solo pezzo.
DM: Hai un aneddoto da raccontare su questo shooting?
R: Lo shooting si è svolto in condizioni uniche. Ero appena uscita da un concerto, ho passato un’eternità a sciogliere le trecce, ma una volta sul set non abbiamo perso un secondo. Jean-Baptiste Mondino sa esattamente cosa vuole e resta sé stesso… è stato incredibile.
DM: Qual è il tuo rapporto personale con le creazioni della Maison?
R: È difficile avere un legame più personale di quello che si ha quando si crea per la Maison. È un onore e ancora non riesco a credere di aver avuto questa fortuna.
DM: Descrivi i tuoi nuovi occhiali da sole.
R: Sono al tempo stesso futuristici e sportivi.
DM: A cosa ti sei ispirata?
R: Non ci credereste mai: al personaggio di La Forge nella versione originale di Star Trek! Sono sempre stata ossessionata da quegli occhiali e quando sono andata in Dior e ho visto tutti i materiali con i quali avrei potuto sbizzarrirmi, naturalmente l’ho fatto.
DM: Come si è svolto il processo di creazione con i team Dior?
R: Tutto si è svolto agevolmente. Ho trascorso una giornata in Dior con il team dello studio di design degli occhiali. Ho iniziato con una panoramica degli archivi per vedere ciò che era stato fatto in passato, poi ho acquisito familiarità con tutti i nuovi materiali. Sono letteralmente rimasta seduta a disegnare senza fermarmi fino a quando non sono stata soddisfatta della mia creazione, poi il team ha realizzato il modello davanti a me. Abbiamo scelto i materiali e i colori lo stesso giorno, e qualche settimana più tardi ho ricevuto il primo prototipo.
DM: A tuo avviso qual è la migliore occasione per indossarli?
R: Tutta l’estate, ma a dire la verità quando se ne ha voglia, punto e basta.
DM: Cosa si può nascondere dietro i tuoi occhiali da sole?
R: I propri pensieri… fino al momento di aprire bocca. (risate)